Avere un comportamento assertivo sul lavoro ti aiuta ad ottenere grandi risultati: oltre a migliorare il tuo rapporto con colleghi e superiore, questo approccio può farti raggiungere i tuoi obiettivi rispettando gli altri e, allo stesso tempo, affermare le tue convinzioni senza prevaricare. Se sei un manager, avrai sicuramente sentito parlare di “comunicazione assertiva” e delle caratteristiche di questo particolare approccio.
A prescindere dal contesto professionale, l’assertività è un’abilità preziosa sia per comprendere l’altro, sia per aiutare se stessi. In molti ambienti di lavoro si innescano spesso le stesse variabili:
- Una comunicazione poco chiara tra colleghi e tra manager e collaboratori;
- Un comportamento aggressivo da parte di uno o più elementi;
- Un comportamento passivo da parte di uno o più elementi.
Tutti questi atteggiamenti rischiano di indebolire la forza del team, ma anche la produttività del singolo individuo: una persona eccessivamente aggressiva, infatti, tenderà a prevaricare l’altro e a provare rancore; al contrario, un atteggiamento troppo passivo può far aumentare la frustrazione e il senso di inadeguatezza. Il tuo compito, da buon manager, è proprio quello di ristabilire gli equilibri e dare il buon esempio: in questa guida ti spiegheremo che cos’è il comportamento assertivo, quali benefici offre e, soprattutto, come iniziare ad assumerlo ORA.
Se sei pronto, iniziamo subito.
Ecco come la comunicazione assertiva può migliorare il tuo lavoro sin da subito
Essere assertivi può farti accedere ad una serie di vantaggi. Pensaci un attimo: ti piacerebbe avere un vantaggio competitivo in ufficio e riuscire a farti ascoltare senza prevaricare, a dire la tua rispettando te stesso e gli altri? Ecco quali sono i 7 benefici del comportamento assertivo e come metterlo in atto concretamente.
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Tre tipologie di comportamento sul lavoro da conoscere
Prima di spiegarti tutto sull’assertività, facciamo una piccola premessa sulle tipologie di atteggiamento che esistono sul lavoro, ma anche nella vita di tutti i giorni.
Supponiamo che tu sia il manager di un’azienda che si occupa di import/export alimentare. La squadra dei tuoi collaboratori potrebbe essere composta da elementi con queste tre personalità:
- Passivo/Sottomesso: in questa categoria rientrano tutte quelle persone che non riescono a dire di no, che cercano a tutti i costi di evitare il conflitto. Spesso questo tipo di approccio implica la cessione a richieste irragionevoli da parte degli altri, evitando comportamenti che potrebbero non piacere e mettere in una situazione di mancata approvazione. Questo atteggiamento, però, genera frustrazione e insoddisfazione;
- Aggressivo: in questa categoria rientrano coloro che utilizzano la forza per affermare le proprie idee e le proprie convinzioni. Si tratta di un atteggiamento diametralmente opposto ai passivi. Anche se a volte “alzare la voce” può portare risultati, non è mai una buona strada da perseguire: a lungo andare questo atteggiamento può essere dannoso per gli altri, ma anche per se stessi;
- Assertivo: questo tipo di personalità è il più desiderato ed è proprio l’oggetto della nostra guida. Quando si ha un comportamento assertivo, si tende ad essere forti e decisi sulle proprie convinzioni. Nessuna prevaricazione e nessuna accettazione passiva: l’assertivo dice la sua con rispetto ed educazione.
Fatta questa premessa, vediamo come e perché l’assertività può migliorare immediatamente la tua vita professionale e non.
Assertività: perché è fondamentale sul lavoro?
Ci sono tanti ottimi motivi per assumere un atteggiamento assertivo sul lavoro. Grazie a questo atteggiamento, svilupperai una nuova parte di te, credendo in te stesso e rispettando gli altri con estrema fiducia.
Adottando una comunicazione assertiva avrai, ad esempio, questi sette benefici:
- Avrai meno stress e ansia nella tua vita
- Avrai più tempo per te e per il tuo lavoro: sapere come gestire il tempo significa anche saper dire di no alle persone che intendono disporre del tuo tempo impropriamente
- Le tue relazioni miglioreranno, perché gli altri si fideranno di te
- Avrai un’immagine positiva di te stesso e una predisposizione positiva nei confronti della vita e degli ostacoli che incontrerai lungo il tuo cammino
- Sarai in grado di proporre un cambiamento costruttivo e di porti non come un nemico (come nel comportamento aggressivo) o come uno “zerbino” (come nel comportamento passivo)
- Creerai un ambiente di lavoro positivo e stimolante: tutti si sentiranno liberi di dire la propria opinione, senza paura di essere giudicati. Questo permetterà alla tua azienda di sfruttare l’empowerment dei collaboratori e, a te, di ottimizzare le tue performance come manager
- Svilupperai migliori capacità di negoziazione, per ottenere il miglior risultato per tutte le parti coinvolte.
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Un Libro Consigliato
Come avere una comunicazione assertiva: le cose da fare ora
Vediamo ora qualche passaggio utile da memorizzare per sviluppare un comportamento assertivo sul lavoro.
- Impara ad essere chiaro su ciò che ti aspetti. Se un tuo collaboratore svolge un compito diversamente dalle tue aspettative, chiediti anzitutto se sei stato efficace nel comunicare ciò che ti aspettavi. In caso affermativo, digli ciò che vorresti senza mortificarlo. Ecco un esempio di comunicazione assertiva:
“Hai fatto un ottimo lavoro con quel [inserisci compito]. So che hai fatto del tuo meglio per soddisfare la mia richiesta. Tuttavia in futuro preferirei che facessi [inserisci compito] in questo modo, mettendo maggiormente in evidenza [inserisci aspetto da valorizzare]. [offri suggerimenti per migliorare il suo lavoro e soddisfare i bisogni di entrambi]”
- Offri sempre una soluzione. Dire “Non sono d’accordo” non è sufficiente: spiega al tuo interlocutore quello che, secondo te, potrebbe fare per raggiungere un risultato o risolvere un problema
- Sii fermo e impara a dire di no. Dire di no può essere spiacevole, se non hai il giusto approccio. Uno dei massimi esperti di negoziazione, William Ury, parla di “No positivo”: si tratta di un rifiuto che tutela i tuoi interessi e quello della tua controparte, senza incrinare i rapporti. Si tratta di un approccio alla negazione molto particolare, che inizia con un “si”, mette in mezzo un “no” e finisce con un si”. Ti sembra difficile da afferrare? Eccoti un esempio, se il tuo capo ti chiede di partecipare come relatore ad un convegno proprio quella domenica in cui hai pianificato una gita al lago con la tua famiglia, potresti rispondere:
“Sono molto felice di sapere che la nostra azienda è stata invitata a parlare in un convegno così prestigioso nel settore. Grazie per aver pensato a me [PRIMO SI] Per motivi di famiglia, non posso assumere questo impegno in questo momento. [NO] Nella prossima edizione del convegno, se vorrai, sarò ben felice di prendere in considerazione il tuo invito [SECONDO SI]”
Il per-corso per imparare a comunicare: diventa un Manager migliore con Be One Lab
Sogni di crescere professionalmente e di fare un salto in avanti con la tua carriera? Come avrai capito, acquisire il giusto mindset è fondamentale per imparare ad assumere un comportamento assertivo.
Nel per-corso Be One Lab sulla gestione dei conflitti parliamo molto di assertività e di come migliorare la tua comunicazione per raggiungere risultati spettacolari nel tuo lavoro, ma anche nella vita. Questo percorso, strutturato in una serie di esercizi pratici e fortemente operativo, ti permetterà di acquisire maggiore consapevolezza delle tue capacità, migliorare le tue relazioni, ottimizzare la gestione del tempo e delle risorse.
Investi su te stesso e diventa il Manager che meriti di essere: ti aspettiamo dall’altra parte!