Come conquistare la fiducia di un team

Sei appena stato assunto in un’azienda oppure ti hanno affidato un nuovo progetto. In ogni caso, ti trovi a dover gestire un gruppo di perone a te nuovo. Tu non sai nulla di loro e loro non sanno nulla te. Come fai a conquistarti la loro fiducia?

Non è un compito semplice, dato che la fiducia cresce con il tempo. Ma è fondamentale, dato che è cruciale per avere una squadra coinvolta e produttiva. Infatti, potrai investire in team building, formazione, incentivi quanto vorrai, ma senza la fiducia le persone non avranno alcuno stimolo a seguire le tue indicazioni.

Insomma, fiducia significa leadership. E per avere leadership devi dimostrare affidabilità.

Dunque, come diventare un leader affidabile?
L’importante è partire con il piede giusto.

10 PUNTI PER CONQUISTARE LA FIDUCIA DEL TEAM

1) LASCIA CHE TI CONOSCANO

Le persone si fidano di chi conoscono e capiscono. Quindi, la prima cosa da fare è lasciare che gli altri vedano chi sei.

Quando ti approcci a un nuovo team, presentati. Racconta qual è il tuo background lavorativo ma aggiungi anche qualche informazione personale (non intima) che permetta ai membri di farsi un’idea di te più completa. Se non glielo permetterai, sarà la loro fantasia a coprire i buchi che hai lasciato e l’idea che si faranno di te avrà probabilmente ben poca attinenza con la realtà.

Se puoi, ritagliati poi dei momenti per socializzare con colleghi e collaboratori. Anche al di fuori dell’orario di lavoro.

2) SII COERENTE

Ovvero, fai quello che dici e dì quello che fai. Del resto, le persone possono fidarsi di te solo se fai promesse che poi mantieni. Il contrario ti renderebbe inaffidabile e minerebbe definitivamente la tua leadership.

E se per caso non fossi certo di riuscire a fare qualcosa, dillo. La tua onestà ti renderà umano e più credibile.

Inoltre, assumiti la responsabilità di ciò che fai. Assicurati di portare a termine gli impegni che prendi, anche se questo dovesse significare dire “no” a delle richieste.

Per riuscire nei tre punti qui sopra devi conoscere bene te stesso, ciò di cui sei capace e i ritmi di lavoro che sei in grado di sopportare. Solo così potrai evitare di impegnarti in cose “eccessive”.

3) SI UN LEADER, NON UN BOSS

Sai qual è la principale differenza tra un boss e un leader? Il primo dirige con l’autorità, il secondo con l’esempio.

Quando guidi la tua squadra con l’esempio, sei in grado di coinvolgerla in ciò che fa e di ispirarla. Questo perché i membri saranno portati naturalmente ad adeguarsi ai tuoi standard di lavoro e di comportamento.

Ora, per essere un modello di riferimento valido, devi prestare attenzione ad alcuni aspetti che riguardano te stesso e le relazioni con i tuoi collaboratori.

Te stesso:

  • Integrità: abbi un codice morale solido e rispettalo;
  • Autenticità: sii te stesso; non fingere di essere chi non sei che tanto prima o poi ti scoprono;
  • Onestà: dì la verità e sii trasparente;

Relazioni:

  • Rispetto: tratta gli altri sempre come tu vorresti essere trattato;
  • Lealtà: prenditi cura delle persone con cui lavori;
  • Equità: tratta tutti i membri del team allo stesso modo;
  • Ascolto: parla regolarmente face-to-face con i collaboratori; lasciali liberi di esprimersi, anche quando ti diranno cose che non ti piaceranno;
  • Riconoscimento: non mancare le occasioni per apprezzare e incoraggiare apertamente le persone e il gruppo.

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4) SII RESPONSABILE

Assumiti la responsabilità delle tue azioni e delle tue decisioni. Certo, questo è facile quando le cose vanno bene! Quando però vanno male, non cercare un capro espiatorio.

Allo stesso modo, se qualcosa va bene anche grazie ai tuoi collaboratori, non prenderti tutto il merito. Quando sei una persona equilibrata, non ti costa fatica fare un passo indietro e lasciare le luci della ribalta ad altri. E questo non può che favorire la fiducia da parte di chi lavora con te.

5) FIDATI TU PER PRIMO

Più dai fiducia e più otterrai fiducia.
Non fare come quei manager che vogliono gestire il lavoro dei loro collaboratori fin nei minimi dettagli, salvo poi lamentarsi. Lascia libertà d’azione.
Ovviamente, assicurati prima che tutti abbiano chiaro cosa ti aspetti da loro e quali siano i tuoi parametri di valutazione. La chiarezza faciliterà l’assunzione di responsabilità.

6) SII UMILE

Quando inizi a lavorare con un nuovo team di collaboratori, questi ne sanno molto più di te sull’azienda e sul loro lavoro. Persino sul tuo lavoro! Dimostra di esserne consapevole e di voler imparare.

A tal proposito, ricordati che se lavori con un team per te nuovo non devi stravolgere completamente le loro procedure. Quello che ha funzionato con la tua squadra precedente, con loro potrebbe risultare controproducente. E poi, ci potrebbe essere qualcosa di buono da salvare. Inoltre, è proprio una questione di rispetto per il tempo e gli sforzi che questo team e il suo precedente leader hanno impiegato per creare i propri sistemi e routine.

7) COMUNICA BENE

Oltre ad ascoltare chi lavora con te, impegnati a comunicare chiaramente i tuoi pensieri e le tue richieste.
Ogni persona ha uno stile comunicativo diverso. Più sei in grado di adattarti allo stile di chi hai davanti e più sarai certo che il tuo messaggio arrivi. In ogni caso, quando hai finito di esprimerti, fai domande per capire se l’altra persona ha davvero compreso il tuo messaggio.

Ricordati poi che la comunicazione passa anche per il tuo corpo. Se vuoi essere percepito come un leader, muoviti come un leader. Non devi fingere, ma semplicemente prestare attenzione a come stai nello spazio. Prova a pensarci: riusciresti a fidarti di una persona che ha sempre le braccia incrociate e e non ti guarda mai negli occhi?

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8) SCOPRI COSA MOTIVA LE PERSONE

Sapere cosa motiva i membri del tuo team è necessario per creare un ambiente di lavoro ottimale e incentivarli a dare il meglio. Inoltre, quando le persone sentono che ci tieni davvero (e sapere cosa le incentiva è un esempio), la loro fiducia nei tuoi confronti aumenta naturalmente.

9) TIENI AGGIORNATO IL TEAM

Non tenere le persone all’oscuro di quello che succede o di ciò che hai in mente di fare. Al contrario, tieni regolarmente informato il tuo team. Puoi farlo via mail, con riunioni, con una newsletter o un podcast…l’importante è che lo fai!
Sentirsi partecipi aumenterà il loro senso di appartenenza e la fiducia in te e nei loro colleghi.

UN PICCOLO TRUCCO PER GENERARE SUBITO FIDUCIA

Forse te ne sei già accorto da solo, ma questi 5 punti non sono altro che l’emanazione di una mentalità di squadra.

Il punto è che quando devi conquistarti la fiducia di un nuovo team devi per forza avere pazienza. Però, puoi velocizzare le tempistiche con un piccolo escamotage: ottenere una rapida vittoria.

Individua un obiettivo rilevante e significativo che però sia alla tua portata e che il tuo team possa realizzare in tempi brevi. Quando sarà raggiunto, celebra il successo con il team, sottolinea l’impegno di tutti e, soprattutto, di quelle persone che hanno dato di più. In questo modo, farai immediatamente una prima “bella figura” che influenzerà positivamente l’idea che i tuoi collaboratori si stanno facendo di te.
Mi raccomando, però, scegli un obiettivo che sei certo di raggiungere al 100%, altrimenti l’effetto sarà contrario.

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